mercoledì 22 settembre 2010
Aggiornata la denuncia on-line di un lavoratore domestico.
Con il messaggio n. 021567 del 20/08/2010 l’Istituto ha reso disponibile on line una nuova versione della comunicazione obbligatoria per la denuncia di un rapporto di lavoro domestico. Importanti le novità introdotte, tra cui l’utilizzo dell’indirizzo di posta elettronica certificata rilasciato dall’Istituto per le comunicazioni con i datori di lavoro domestico che ne sono in possesso e la compilazione guidata, nel caso di lavoratori extracomunitari, dei campi relativi al permesso di soggiorno.
Invio ai datori di lavoro dei certificati di malattia anche con la P.E.C.
Con la Circolare n. 119 del 7 settembre 2010, vengono date indicazioni per l’invio alla casella di Posta Elettronica Certificata indicata dal datore di lavoro, delle attestazioni di malattia dei dipendenti.
I datori di lavoro, sia pubblici che privati, interessati devono farne richiesta utilizzando la stessa casella PEC alla quale intendono poi ricevere i certificati medici.
Gli indirizzi PEC delle Strutture territoriali Inps, a cui va inoltrata la domanda, sono reperibili sul sito Internet dell’Istituto (www.inps.it) – Le Sedi INPS – ricerca per elenchi: posta certificata.
La richiesta per essere accolta deve contenere:
- per le Pubbliche Amministrazioni l’identificazione del richiedente espressa con il codice fiscale della stessa e con il progressivo INPDAP relativo alla “Sede di Servizio”. Queste amministrazioni possono chiedere l’invio “accentrato” degli attestati di tutti i propri dipendenti; in tal caso, dovranno precisare che autorizzano l’Inps a tener conto del solo codice fiscale di identificazione dell’Amministrazione e a trascurare i progressivi INPDAP che, nelle denunce contributive, risultano essere le Sedi di servizio di dipendenza dei lavoratori;
- per le Aziende private l’identificazione da comunicare è la matricola Inps. Nel messaggio l’azienda può chiedere, specificandole, di abbinare all’indirizzo di P.E.C. mittente più matricole Inps riferite all’azienda stessa;
- per tutti, l’indicazione del formato di invio dei documenti scelto tra: TXT, XML, entrambi.
Ricevute le richieste da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, flussi automatici giornalieri inoltreranno gli attestati ricevuti dal SAC agli indirizzi di P.E.C. comunicati,
nel formato richiestoLa circolare detta le istruzioni per la compilazione della richiesta e per le necessarie specifiche tecniche.
L'INPS fornisce nell’allegato 1 facsimile di documento in formato TXT e le specifiche tecniche relative al documento XML,mentre
- nell'allegato 2 è possibile reperire il manuale della funzione “Gestione P.E.C. per invio attestati di malattia Telematici”
I datori di lavoro, sia pubblici che privati, interessati devono farne richiesta utilizzando la stessa casella PEC alla quale intendono poi ricevere i certificati medici.
Gli indirizzi PEC delle Strutture territoriali Inps, a cui va inoltrata la domanda, sono reperibili sul sito Internet dell’Istituto (www.inps.it) – Le Sedi INPS – ricerca per elenchi: posta certificata.
La richiesta per essere accolta deve contenere:
- per le Pubbliche Amministrazioni l’identificazione del richiedente espressa con il codice fiscale della stessa e con il progressivo INPDAP relativo alla “Sede di Servizio”. Queste amministrazioni possono chiedere l’invio “accentrato” degli attestati di tutti i propri dipendenti; in tal caso, dovranno precisare che autorizzano l’Inps a tener conto del solo codice fiscale di identificazione dell’Amministrazione e a trascurare i progressivi INPDAP che, nelle denunce contributive, risultano essere le Sedi di servizio di dipendenza dei lavoratori;
- per le Aziende private l’identificazione da comunicare è la matricola Inps. Nel messaggio l’azienda può chiedere, specificandole, di abbinare all’indirizzo di P.E.C. mittente più matricole Inps riferite all’azienda stessa;
- per tutti, l’indicazione del formato di invio dei documenti scelto tra: TXT, XML, entrambi.
Ricevute le richieste da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, flussi automatici giornalieri inoltreranno gli attestati ricevuti dal SAC agli indirizzi di P.E.C. comunicati,
nel formato richiestoLa circolare detta le istruzioni per la compilazione della richiesta e per le necessarie specifiche tecniche.
L'INPS fornisce nell’allegato 1 facsimile di documento in formato TXT e le specifiche tecniche relative al documento XML,mentre
- nell'allegato 2 è possibile reperire il manuale della funzione “Gestione P.E.C. per invio attestati di malattia Telematici”
Guida sui diritti sociali nella Unione Europea
Con la Circolare n. 124 del 17 settembre 2010 viene divulgata la Guida pratica intitolata “Disposizioni UE sulla sicurezza sociale - I diritti di coloro che si spostano nell’Unione europea”.
La Pubblicazione fornisce una panoramica sulle disposizioni comunitarie in materia di legislazione assistenziale, previdenziale e la tutela dei diritti ed è stata pubblicata dalla Commissione europea a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti Comunitari in materia di sicurezza sociale.
Alcuni esemplari della Guida, anche in lingua estera, saranno disponibili agli sportelli e nei locali di ricevimento delle sedi Inps per consentirne la diretta consultazione da parte degli interessati.
La Guida, disponibile in 22 lingue, è scaricabile dal sito internet della Commissione europea.
La Pubblicazione fornisce una panoramica sulle disposizioni comunitarie in materia di legislazione assistenziale, previdenziale e la tutela dei diritti ed è stata pubblicata dalla Commissione europea a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti Comunitari in materia di sicurezza sociale.
Alcuni esemplari della Guida, anche in lingua estera, saranno disponibili agli sportelli e nei locali di ricevimento delle sedi Inps per consentirne la diretta consultazione da parte degli interessati.
La Guida, disponibile in 22 lingue, è scaricabile dal sito internet della Commissione europea.
martedì 14 settembre 2010
Lavoro domestico. Lavoratori comunitari ed extracomunitari
Il volume riporta il Contratto Collettivo nazionale di lavoro valido dal 1° marzo 2007 al 28 febbraio 2011 per lavoratori, comunitari ed extracomunitari, addetti ai servizi domestici familiari, nonché per gli addetti a servizi di riassetto e di pulizia dei locali. Stesura definitiva, aggiornata con i minimi retributivi dal 1° gennaio 2010. Il presente Contratto continuerà a produrre i suoi effetti anche dopo la scadenza, fino alla data di decorrenza del successivo accordo di rinnovo.
Colf e badanti 2010. La soluzione per la gestione del rapporto di lavoro domestico
Il Libro espone con taglio operativo le linee principali della disciplina in oggetto secondo la seguente struttura:
Il volume è un supporto pratico alla gestione dei lavoratori domestici cioè di coloro prestano un’attività lavorativa continuativa per le necessità della vita familiare del datore di lavoro come ad esempio colf, assistenti familiari o baby sitter, badanti, governanti, camerieri, cuochi ecc..
Rientrano in questa categoria anche i lavoratori che prestano tali attività presso comunità religiose (conventi, seminari), presso caserme e comandi militari, nonché presso le comunità senza fini di lucro, come orfanotrofi e ricoveri per anziani, il cui fine è prevalentemente assistenziale.
Completa il volume la guida all’uso del software con le videate più significative per il calcolo della busta paga, il versamento dei contributi, nonché aspetti particolari come malattia, infortunio, maternità ecc.
Il software permette la gestione totale delle pratiche di collocamento (dall’instaurazione del rapporto di lavoro all’estinzione dello stesso), la stampa di tutta la modulistica occorrente, la realizzazione del prospetto paga, la stampa della certificazione di fine anno (tipo CUD), la stampa del facsimile dei bollettini trimestrali per il versamento dei contributi e la documentazione per gli extracomunitari.
Il Volume "Colf e badanti 2010. La soluzione per la gestione del rapporto di lavoro domestico" di
Licari Fabio, edizioni IPSOA, è vendita anche su Amazon.it.
- - Rapporto di lavoro domestico
- - Costituzione del rapporto di lavoro
- - Svolgimento del rapporto di lavoro
- - Estinzione del rapporto di lavoro
- - Trattamento di fine rapporto
- - Aspetti contributivi e fiscali
- - Tabelle contributive e retributive
- - Modulistica comunicazioni obbligatorie
- - Contratto collettivo
- - Legislazione e prassi
- - Istruzioni procedura sw.
Il volume è un supporto pratico alla gestione dei lavoratori domestici cioè di coloro prestano un’attività lavorativa continuativa per le necessità della vita familiare del datore di lavoro come ad esempio colf, assistenti familiari o baby sitter, badanti, governanti, camerieri, cuochi ecc..
Rientrano in questa categoria anche i lavoratori che prestano tali attività presso comunità religiose (conventi, seminari), presso caserme e comandi militari, nonché presso le comunità senza fini di lucro, come orfanotrofi e ricoveri per anziani, il cui fine è prevalentemente assistenziale.
Completa il volume la guida all’uso del software con le videate più significative per il calcolo della busta paga, il versamento dei contributi, nonché aspetti particolari come malattia, infortunio, maternità ecc.
IL SOFTWARE (su Cd-Rom allegato al volume)
Il Volume "Colf e badanti 2010. La soluzione per la gestione del rapporto di lavoro domestico" di
Licari Fabio, edizioni IPSOA, è vendita anche su Amazon.it.
Colf & badanti. Con CD-ROM
Il rapporto di lavoro delle colf e delle badanti si intreccia con la dimensione privata della vita familiare e si svolge essenzialmente tra le mura domestiche: per questo sono poco conosciute le regole che ne disciplinano la costituzione, la gestione e la cessazione. Il volume esamina con taglio pratico tutti gli aspetti del lavoro domestico: l'assunzione e gli adempimenti correlati, con tutte le particolarità relative agli stranieri; il corretto inquadramento contrattuale e retributivo; la gestione dell'orario di lavoro, dei riposi e delle ferie; la contribuzione all'INPS; la cessazione per licenziamento e per dimissioni con la liquidazione delle competenze di fine rapporto. La trattazione offre numerosi esempi di calcolo e simulazioni e si sofferma sugli aspetti che presentano maggiori difficoltà applicative o rischi per il datore di lavoro. Il volume è arricchito da un software per il calcolo e la stampa della busta paga, della contribuzione da versare all'INPS e per la gestione del TFR.
Il Volume Colf & badanti. Con CD-ROM, autore Brisciani Massimo, editore Il Sole 24 ore (collana i Libri di Guida al lavoro) è in vendita anche su Amazon.it
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