Privacy e controllo dei lavoratori alla luce del Jobs Act

Privacy e controllo dei lavoratori alla luce del Jobs Act
Recensione del libro Privacy e controllo dei lavoratori alla luce del Jobs Act di Gabriele Fava

Nel dibattito sulla tutela della privacy dei lavoratori e il bilanciamento con le esigenze produttive aziendali, Privacy e controllo dei lavoratori alla luce del Jobs Act di Gabriele Fava si pone come un contributo fondamentale. Edito da Guerini Next nel 2016, il volume analizza con rigore e chiarezza le modifiche introdotte dal D. Lgs. n. 151/2015, che ha riformulato l’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori, adattandolo alle innovazioni tecnologiche e ai nuovi strumenti di videosorveglianza in ambito aziendale.

Fava offre una disamina approfondita su come il legislatore abbia cercato di superare una disciplina ormai obsoleta, conciliando il diritto alla riservatezza del lavoratore con le esigenze organizzative delle imprese. Il testo evidenzia le nuove modalità di utilizzo degli impianti audiovisivi e dei dispositivi di controllo, chiarendo i limiti e le condizioni entro cui tali strumenti possono essere impiegati senza ledere i diritti dei lavoratori.

Attraverso un’analisi precisa della normativa e delle implicazioni pratiche, il volume si rivela indispensabile per avvocati, consulenti del lavoro, imprenditori e per chiunque voglia comprendere le dinamiche del controllo a distanza dei lavoratori nel rispetto delle disposizioni sulla privacy. Privacy e controllo dei lavoratori alla luce del Jobs Act rappresenta, dunque, un punto di riferimento per interpretare correttamente le nuove regole e affrontare le sfide che derivano dalla digitalizzazione degli ambienti lavorativi.

Il volume "Privacy e controllo dei lavoratori alla luce del Jobs Act", autore Gabriele Fava, editore Guerini Next, p.2016, è in vendita anche su Amazon.it al prezzo di € 23,00.
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