L’opzione per la cedolare secca, già in linea generale più conveniente rispetto alla tassazione ordinaria, dal 2013 presenta ulteriori vantaggi per il contribuente; in particolare:
- l’articolo 4, D.L. n. 102/2013 ha previsto la riduzione dell’aliquota della cedolare secca per i contratti di locazione a canone concordato, che passa dal 19% al 15%;
- l’articolo 4, comma 74, Legge n. 92/2012 ha ridotto la differenza tra base imponibile in caso di cedolare secca (100%) e in caso di tassazione ordinaria (nel 2013 si passa dall’85% al 95%).
Il testo in esame fornisce un’esauriente panoramica sulla disciplina legislativa della nuova modalità di tassazione sostitutiva, tenendo naturalmente conto dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate attraverso documenti di prassi.
La pubblicazione si concentra quindi sulle modalità di compilazione delle dichiarazioni dei redditi (mod. 730/2014 e mod. UNICO 2014) in caso di opzione per il regime sostitutivo, analizzando dettagliatamente i singoli campi del quadro B e gli altri quadri interessati dal nuovo regime; si dà evidenza, infine, dei riflessi sulla determinazione delle imposte (IRPEF e addizionali a confronto con la cedolare), delle detrazioni e delle altre agevolazioni fiscali.
Ampio spazio è dedicato a numerosi esempi pratici collegati alle diverse casistiche, sia con riferimento alle modalità di compilazione della dichiarazione che alla determinazione dell’imposta.
Il Volume "Cedolare secca e dichiarazione dei redditi ed.2014" autore Centro Studi Fiscali, editore Seac, p.2014, è in vendita anche su Amazon.it al prezzo di € 28,00.
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