La volontà del nuovo governo italiano di rendere obbligatoria la fatturazione elettronica per i fornitori della Pubblica amministrazione è una scelta vincente per tutto il sistema Paese. Lo strumento della fatturazione elettronica porta con sé una serie di vantaggi sia per le imprese, sia per la pubblica amministrazione: per quest’ultima esso consente la completa automazione dei processi, garantisce la piena tracciabilità delle operazioni, favorisce il controllo della spesa delle amministrazioni e quindi il monitoraggio dello stock del debito pubblico.
Le novità, già introdotte nel 2007 dalla legge 244 e dal primo decreto applicativo del 2008 e ora finalmente rese operative dal D.M. 3 aprile 2013, si sono inserite in un contesto europeo che vede nella fatturazione elettronica una delle più importanti innovazioni ritenute prioritarie negli obiettivi di politica economica e fiscale dell’Unione Europea.
La possibilità di trasmettere le informazioni contenute nella fattura per via elettronica e in un formato strutturato potrebbe infatti consentire alle imprese di beneficiare di tempi di pagamento più brevi, di incorrere in minori errori e sostenere minori spese di stampa e postali. Le fatture elettroniche strutturate facilitano l’integrazione delle procedure commerciali dall’acquisto al pagamento, potendo essere inviate, ricevute e trattate senza alcun intervento manuale.
Questo libro vuole essere una guida operativa per imprese e professionisti in merito alle possibilità di dematerializzazione offerte dalle disposizioni di legge vigenti, che richiedono, per una loro corretta applicazione, un’accurata analisi di tutti gli aspetti fiscali, giuridici e tecnologici correlati
Il Volume "La fattura elettronica. I nuovi obblighi verso la PA. Conservazione sostitutiva dei documenti fiscali. Controlli, responsabilità, sanzioni", autore Federico Campomori, editore Il Sole 24 Ore, p.2014, è in vendita anche su Amazon.it al prezzo di € 29,75 (al netto dello sconto del 15%).
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