Notevole attenzione è dedicata alle novità introdotte dal Decreto Legge “Salva Italia” (D.L. n. 201/2011) che ha disposto un progressivo incremento delle aliquote contributive fino al 2018.
L'IVS tiene inoltre conto della circolare esplicativa che, annualmente, viene diramata dall’INPS, fissando le regole di contribuzione per l’anno in corso.
Dopo una prima disamina dei soggetti interessati ed esclusi e delle modalità di iscrizione a tale gestione, si approfondiscono, separatamente per ciascun periodo d’imposta (2012 e 2013) gli obblighi contributivi, definendo:
- le aliquote contributive;
- il reddito di fascia;
- il reddito minimale e massimale.
Grazie a numerosi esempi che facilitano la comprensione della materia, vengono esaminate le modalità di determinazione delle somme dovute con riferimento al:
- periodo d’imposta 2012; in tal caso viene dato particolare rilievo alla determinazione del contributo a saldo. Dopo aver versato i contributi in acconto (sul reddito minimale e sul reddito eccedente) nella dichiarazione dei redditi da presentare entro il 30 settembre 2013 il contribuente deve, infatti, liquidare il contributo a saldo per il 2012;
- periodo d’imposta 2013; ampio spazio viene dedicato alle modalità di determinazione e versamento delle rate fisse di contribuzione e dell’acconto sul reddito eccedente il minimale per l’anno 2013.
Con riferimento alla contribuzione 2012, il testo analizza infine dettagliatamente gli obblighi dichiarativi, descrivendo in modo puntuale le modalità di compilazione del quadro RR, Mod. UNICO 2013, in cui vengono esposti i contributi al fine di determinare la contribuzione a credito/debito del quadro RP (deduzione dei contributi) e RM (tassazione separata dei contributi rimborsati/compensati).
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